Dopo la vittoria di
misura su le pianore per 2 a 1 secca sconfitta
subita dal A.C.
Arcobaleno da parte del Kama Kama la mancata presenza in
campo di Fenzi e Magagnini che doveva esordire si sono
fatte sentire e alcune distrazioni da parte della difesa
hanno fatto il resto.
KAMA KAMA - 4
- AC. ARCOBALENO - O -
REGOLAMENTO DEL GIOCO
DEL CALCIO: CALCIO A 7 GIOCATORI UISP
DISPOSIZIONE 1. IL RETTANGOLO DI GIOCO 1) Dimensioni
Il terreno di gioco deve essere un rettangolo piano ed
orizzontale della lunghezza di m. 60 e della larghezza di m. 35.
La lunghezza delle linee laterali deve essere, in ogni caso,
superiore alla lunghezza delle linee di porta. Sono ammessi
adattamenti che non superino il 20% delle dimensioni di
riferimento. 2) Segnatura
Il terreno di gioco deve essere segnato con linee chiaramente
visibili, linee che fanno parte integrante delle superfici che
esse delimitano.
I lati maggiori del rettangolo sono denominati “linee laterali”,
quelli minori “linee di porta”.
Tutte le linee devono essere chiaramente visibili ed avere una
larghezza massima di cm. 12.
Il terreno di gioco è diviso in due metà dalla “linea mediana”.
Il centro del terreno di gioco è segnato nel mezzo della linea
mediana con un punto visibile del diametro indicativo di cm. 20.
Attorno a
questo punto è tracciata una circonferenza di m. 6 di raggio. 3)Area di rigore
Alle due estremità del terreno di gioco, a distanza di m.6 da
ciascun palo della porta, verso l'interno, devono essere
tracciate due linee
perpendicolari alla linea di porta, lunghe m.10. Esse devono
essere congiunte da una linea parallela alla linea di porta.
Entrambe le aree
delimitate da dette linee e dalla linea di porta sono denominate
“area di rigore”.
Entro ciascuna area di rigore, alla distanza di m. 8 dal centro
della linea di porta, lungo una linea immaginaria perpendicolare
ad essa,
deve essere segnato in modo ben visibile un punto denominato
“punto del calcio di rigore” del diametro indicativo di cm 20.
Da ciascun
punto del calcio di rigore deve essere tracciato, all'esterno
dell'area di rigore, un arco di circonferenza avente il raggio
di m.6. 4) Le bandierine
In ciascun vertice del terreno può essere infissa un’asta non
appuntita in alto con bandierina (non obbligatoria), avente
altezza non
inferiore a m. 1,50 dal suolo. 5) Area d'angolo
Da ciascuno dei vertici del terreno, in cui possono essere
infisse le bandierine d'angolo, all'interno del terreno, deve
essere tracciato un
quarto di circonferenza avente il raggio di m. 0,50. 6) Le porte
Al centro di ciascuna linea di porta devono essere collocate le
porte, costituite da due pali verticali, equidistanti dalle
bandierine d'angolo e
distanti fra loro m. 6 (misura interna) e riuniti alle loro
estremità superiori da una sbarra trasversale il cui bordo
inferiore deve risultare a m 2 dal livello del terreno.
Istruzioni supplementari:
a) Per l’ambito amatoriale ricreativo e per le categorie giovani
possono essere previste modifiche in ordine alle dimensioni del
terreno di gioco e delle porte. DISPOSIZIONE 2. NUMERO DEI CALCIATORI 1) Ogni gara è disputata da due squadre composte ciascuna
da un massimo di sette calciatori, uno dei quali giocherà da
portiere.
Nessuna gara potrà aver luogo se l’una o l’altra squadra dispone
di meno di cinque calciatori. 2) E' consentita la utilizzazione di calciatori di
riserva fino ad un massimo di 5 per ogni gara giocata. Le
sostituzioni si effettuano “tipo
basket”, sono illimitate ma possono essere effettuate previo
consenso dell’Arbitro esclusivamente nelle seguenti situazioni: a) in caso di rimessa dal fondo; b) dopo una rete segnata; c) nell’intervallo; d) per grave infortunio di un giocatore partecipante al
gioco.
Un giocatore sostituito, pertanto, potrà nuovamente prendere
parte al gioco. DISPOSIZIONE 3. EQUIPAGGIAMENTO DEI
CALCIATORI
Sono consentite soltanto scarpe di tela o di cuoio soffice “da
ginnastica” e/o “da calcetto” con suole di gomma o materiale
similare o
scarpe di cuoio (tipo calcio) ma con tacchetti di gomma sulla
suola, mentre non è consentito utilizzare scarpe con tacchetti
metallici e in
plastica avvitabili.
Le scarpe “da ginnastica” e/o “da calcetto sono obbligatorie sui
campi in materiale sintetico.
L’uso dei parastinchi è vivamente consigliato ma non costituisce
requisito obbligatorio per prendere parte alla gara. DISPOSIZIONE 4. L’ARBITRO
Direzione delle gare
Le gare possono essere dirette da 2 Arbitri. In tal caso
entrambi avranno uguali poteri decisionali: sarà comunque
designato un Primo
Arbitro, deputato a decidere in eventuali provvedimenti non
coincidenti. Se il Primo e il Secondo Arbitro fischieranno
contemporaneamente una interruzione di gioco, per due diversi
motivi tra loro, avrà priorità il motivo per il quale ha
effettuato l’intervento
il Primo Arbitro. Non è invece previsto l’utilizzo di assistenti
di parte. DISPOSIZIONE 5. CALCIO D’INIZIO E
RIPRESA DEL GIOCO a) All’inizio della gara
La scelta del terreno di gioco è stabilita con sorteggio per
mezzo di una moneta. La squadra che vince il sorteggio sceglie
la porta contro
cui attaccherà nel primo tempo di gioco. All’altra squadra sarà
assegnato il calcio d’inizio della gara.
Al segnale dell'arbitro, il gioco avrà inizio con un calcio al
pallone fermo a terra al centro del terreno di gioco (cioè con
un calcio piazzato
effettuato da un calciatore verso l'opposta metà del terreno
stesso). Tutti i calciatori devono trovarsi nella propria metà
del terreno di gioco
e tutti quelli della squadra opposta a quella che dà inizio al
gioco devono rimanere a non meno di m. 6 dal pallone, fino a
quando questo
non sia stato giocato. Il pallone sarà in gioco dal momento in
cui è calciato e mosso in avanti. Il calciatore che batte il
calcio d'inizio non
può giocare nuovamente il pallone prima che lo abbia giocato o
toccato un altro giocatore. b) Dopo la segnatura di una rete
Il gioco deve essere ripreso nel modo sopra indicato da un
calciatore della squadra che ha subito la rete. c) Dopo l'intervallo
Le squadre devono invertire le rispettive metà del terreno ed il
calcio d’inizio deve essere battuto da un calciatore della
squadra che non ne ha fruito all'inizio. e) Una rete non può essere segnata direttamente su calcio
d’inizio e su ripresa del gioco, dopo la segnatura di una rete. DISPOSIZIONE 6. FALLI E SCORRETTEZZE
Tutti i falli sono sanzionati con calci di punizione indiretti.
Soltanto nel caso in cui un calciatore commetta uno dei dieci
falli “diretti”, previsti dalla regola 12 del Regolamento del
gioco del calcio,
all’interno dell’area di rigore, il fallo sarà sanzionato con un
calcio di rigore –calcio di punizione diretto- DISPOSIZIONE 7. CALCI DI PUNIZIONE
Tutti i calci di punizione sono indiretti, per mezzo dei quali
una rete non può essere segnata se il pallone, prima di entrare
in porta, non
sia stato toccato o giocato da un calciatore diverso da quello
che ha battuto il calcio di punizione.
Quando un calciatore batte un calcio di punizione, tutti i
calciatori della squadra avversaria devono trovarsi ad una
distanza non inferiore a
metri 6 dal pallone fino a quando questo non sia stato giocato. DISPOSIZIONE 8. CALCIO DI RINVIO
Una rete non può essere segnata direttamente su calcio di
rinvio. DISPOSIZIONE 9. CALCIO D’ANGOLO
I calciatori della squadra opposta a quella a cui appartiene il
calciatore che batte il calcio d'angolo non possono avvicinarsi
a meno di m. 6
dal pallone fino a quando questo non sia in gioco.
Una rete non può essere segnata direttamente su calcio d’angolo. DISPOSIZIONE 10. IL FUORIGIOCO
La regola del fuorigioco non è applicata.
N.B.: Per quanto non espressamente previsto nelle presenti
Disposizioni valgono le Regole del
Regolamento del Gioco del Calcio a 11 UISP.